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Sensori LVDT AC

Sensori LVDT AC

Trasduttori lineari a trasformatore variabile con uscita AC non amplificata per impieghi con elevata risoluzione, elevata risposta dinamica ed assenza di contatto ed usura.
Versioni per impieghi in pressione e alta temperatura.

Trasduttore di posizione lineare a trasformatore differenziale LVDT, campo di misura 5...20 mm, alimentazione 24Vdc, uscita 10V, 4-20mA, connessione elettrica con connettore M12 assiale. Cavo intestato M12 di lunghezza 2m.

Trasduttore di posizione lineare a trasformatore differenziale LVDT, campo di misura +/-2,5, +/-5, +/-10 mm. Corpo esterno filettato M12, connettore elettrico assiale. Cavo intestato M12 di lunghezza 2m.

Cosa sono i sensori di posizione LVDT

I sensori di posizione LVDT sono dei sensori di posizione lineare, utilizzati soprattutto per le misure su distanze relativamente brevi: le applicazioni più recenti di questa tecnologia (la sigla sta per Linear Variable Differential Transformer) possono misurare movimenti anche di pochi milionesimi di cm.

Come funzionano i sensori di posizione LVDT AC          

Un sensore LVDT è composta da un tubo con un albero libero di muoversi, all’estremità del quale è montata la parte sensibile del dispositivo. All’esterno del tubo sono montati tre avvolgimenti elettrici, disposti in modo da avere una somma di uscite pari a zero quando a pari eccitazione; nel momento in cui l’albero si sposta, l’eccitazione delle bobine varia in dipendenza dalla posizione dell’elemento sensibile, il che permette di derivare l’esatta posizione dell’estremità dell’asta. La totale assenza di elettronica a bordo, insieme alla costruzione impervia all’umidità e isolata dai campi magnetici esterni, permette l’uso dei sensori di posizione LVDT AC anche in ambienti molto difficili e con temperature estreme.

Le applicazioni dei sensori di posizione LVDT AC           

I sensori di posizione LVDT AC sono impiegati in tutte quelle applicazioni nelle quali è importante abbinare un’elevata precisione a un’alta risoluzione. Fra gli ambiti industriali dove queste caratteristiche – insieme agli altri pregi di questa tecnologia, come la robustezza e l’utilizzabilità anche in ambienti difficili – spiccano sicuramente la meccanica di precisione, la lavorazione lamiere e i settori metallurgico e siderurgico in generale, lo stampaggio plastica, e l’industria elettromedicale.

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