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Torsiometri rotanti a flangia

Torsiometri rotanti a flange

Sono di fatto dei sistemi telemetrici con la parte rotante strumentata e sensibile alla coppia applicata. L’alimentazione è fornita alla parte rotante con accoppiamento induttivo ed il segnale in uscita è condizionato dal demodulatore. Preferiti nelle applicazioni che richiedono ingombri assiali ridotti.
Range di misura da +/-50 Nm a 50 kNm

Cosa sono i torsiometri rotanti a flangia

I torsiometri rotanti a flangia sono un tipo di sensore di coppia basato su estensimetri, spesso impiegato nelle installazioni che impongono ingombri assiali molto contenuti.

 

Come funzionano i torsiometri rotanti a flangia

In un torsiometro a flangia, la misurazione della coppia avviene misurando la deformazione angolare tra le due flange. Tale misurazione viene effettuata dal sensore basandosi sui segnali di un ponte di Wheatstone estensimetrico: il dispositivo ha così modo di generare un segnale proporzionale alla coppia applicata.
Nel torsiometro a flange, il segnale e l’alimentazione tra la parte statorica e quella rotorica avviene in modalità telemetrica; si usa infatti il segnale stesso per pilotare l’ampiezza di un’onda di frequenza fissa, che viene poi trasmesso e ricevuto da antenne poste rispettivamente sul rotore e sul collare. Da qui il segnale viene poi opportunamente condizionato e amplificato per la successiva visualizzazione ed utilizzo.

 

Le applicazioni dei torsiometri rotanti a flangia

I sensori di coppia a flange presentano fra i propri punti di forza le ridotte dimensioni assiali, combinate con un range di misura molto ampio, che va da pochi Nm a 50 kNm. Fra le principali applicazioni di questa tecnologia vi è la misurazione di coppia nei sistemi di trasmissione ad ingranaggi e nei motori elettrici di elevata potenza.

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