Trasmettitore di distanza ad ultrasuoni, campo di misura 600…6.000mm, angolo di puntamento 8°, risposta 700 ms, uscita 10 V, 4-20 mA, alimentazione +15…30 Vdc, uscita connettore.
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Sensori di livello a Ultrasuoni
Sensori di livello a Ultrasuoni
Sensori di livello a ultrasuoni per tutte le applicazioni di misura continua dei livelli di solidi e liquidi in modalità contactless.
Cosa sono i sensori di livello a ultrasuoni
I sensori di livello ad ultrasuoni sono delle sonde studiate per la misura continua del livello di liquidi e solidi contenuti in silos o serbatoi. La caratteristica principale di questa tecnologia è quella di permettere di effettuare tale misurazione senza alcun contatto fra il sensore e i materiali in oggetto, permettendone l’uso anche in presenza di sostanze aggressive o in ambienti difficili.
Come funzionano i sensori di livello a ultrasuoni
Il principio di funzionamento dei sensori di livello ad ultrasuoni è quello del tempo di volo. Il sensore, installato in cima al silos o alla cisterna in oggetto, emette un impulso ad ultrasuoni diretto verso il basso; questo si riflette sulla superficie del fluido o della polvere presenti nel contenitore, e torna così indietro verso il sensore stesso, che ne rileva l’arrivo. Il calcolo del tempo impiegato per tale viaggio di andata e ritorno del segnale restituisce un valore che è direttamente proporzionale alla distanza; conoscendo la geometria del serbatoio è immediato calcolare l’effettivo livello raggiunto dal materiale in qualsiasi momento.
Le applicazioni dei sensori di livello a ultrasuoni
I sensori di livello ad ultrasuoni funzionano con uguale affidabilità e precisione sia con i liquidi che con i fluidi – come impasti, paste, o sostanze simili – e i solidi, granulari o in polvere. Questo fatto, combinato con la modalità interamente contactless di rilevazione del livello, li rende ideali in una serie molto trasversale di situazioni industriali, dove è particolarmente apprezzata la possibilità di non sottoporre il sensore a contatto con le sostanze presenti, che ne comprometterebbero la durata. L’industria chimica, ad esempio, fa largo uso di sensori a ultrasuoni per misurare il livello di composti e sostanze viscose, adesive, abrasive o perfino aggressive.