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Sensori di pressione differenziali

Sensori di pressione differenziali         

Gamma di sensori di pressione appositamente costruiti per misure di pressione differenziale, monodirezionale e bidirezionale. Vari livelli di pressione di linea e range di misura. Uscite elettriche analogiche in tensione o corrente. Per impieghi di laboratorio o controllo di processo.

Trasduttore di pressione differenziale wet-wet con elevata risposta dinamica, accuratezza 0,15% FS, range 12 mbar…7bar. Pressione di linea 200 bar. Uscite 0-5 V, 4-20mA, regolazione fissa di zero e span.

Cosa sono i sensori di pressione differenziali

I sensori di pressione differenziali sono dei trasduttori di pressione dotati di due membrane sensibili e progettati per rilevare la differenza di pressione tra due sezioni idrauliche. Il loro scopo è in genere quello di misurare le cadute di pressione tra monte e valle di un circuito idraulico, in corrispondenza di alcuni dispositivi ad esempio filtri o accumulatori.

Come funzionano i sensori di pressione differenziali

Il principio che caratterizza i sensori di pressione differenziali è quello di non usare come punto di riferimento la pressione atmosferica o quello di una camera sigillata, bensì un’altra pressione: in questo modo, di fatto, il sensore rileva la differenza di pressione fra due prese. Per permettere questo processo, i sensori differenziali hanno due diversi ingressi di pressione, uno per la misura della pressione supposta maggiore (H) ad esempio a monte di un filtro, e l’altro per quella di riferimento a valle (L). I trasduttori di pressione differenziale possono essere bidirezionali oppure monodirezionali. In quest’ultimo caso vendono utilizzati solo nelle applicazioni per le quali la posizione della pressione maggiore è predeterminata.

Le applicazioni dei sensori di pressione differenziali  

I sensori di pressione differenziali, come si è evidenziato, vengono impiegati quando si vuole misurare la differenza di pressione tra due sezioni di un circuito idraulico. Fra gli impieghi più comuni di tale tecnologia ci sono quelli nei banchi prova e collaudo, nei sistemi di flussaggio, nella verifica di perdite e micro-perdite e nella caratterizzazione di filtri negli impianti di processo.

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